venerdì 21 gennaio 2011

PIANO PAESISTICO: STRUMENTO IRRINUNCIABILE

E’ evidente come le perplessità e le polemiche, da parte di singoli o di formazioni politiche, che stanno accompagnando l’iter del piano paesistico, non tengano nel debito conto la concomitanza “fortunata”, per la nostra città, di essere contenitore naturale di cultura, architettura e paesaggio.
Il Piano può ben alimentare, nel suo dispiego pratico, l’insorgere di contraddizioni, interessi di parte, come anche facili semplificazioni, ma non v’è dubbio però, che la “ratio”e le finalità che in questo caso ha spinto il legislatore a predisporre un simile strumento non possono che essere assolutamente condivise.
Rinnovamento per Noto, ritiene infatti che non si possa prescindere dalla necessità di pensare il territorio come elemento costitutivo, caratterizzante e di orientamento sociale ed economico di una comunità e, come tale, che non si possa  non riconoscere ed apprestare ogni tutela possibile.
Troppe volte assistiamo allo scempio che ne viene fatto in ossequio a presunte esigenze di pseudo  sviluppo fuori da ogni ragionevole contesto; sotto il “ricatto” di un lavoro che non c’è ma che non è per nulla detto che debba arrivare così; di un benessere effimero e a beneficio sempre dei pochi soggetti economici interessati, che fanno del territorio la materia prima facile da acquisire, vandalizzare e monetizzare, aiutati, più o meno distrattamente, dalla miopia della classe politica che nulla fa affinché la vocazione naturale del territorio ed il paesaggio dettino essi le ragioni e i modi di uno sviluppo vero e duraturo anche per le future generazioni.
Il Piano Paesistico, dunque, non solo può interpretare la filosofia di come vogliamo essere territorio e quindi comunità, ma può rappresentare l’auspicabile “normativa” capace di regolamentare e di dettare le linee guida nei vari settori di attività connessi, in un contesto di doveroso rispetto del patrimonio culturale e territoriale, arginando così la facile anarchia e l’abusivismo sempre in agguato anche per l’annosa e colpevole assenza di qualunque piano di sviluppo, strumenti urbanistici e controlli.
Ciò non toglie che nell’iter della sua formazione, debbano trovare spazio i legittimi interessi ed il confronto tra chi vuole il territorio e il paesaggio come motori dello sviluppo  e vis attrattiva della città e chi, all’interno di questa imprescindibile scelta, può voler operare economicamente nei vari settori. In primis turismo, agricoltura, artigianato e commercio; e con riferimento ai settori industriale ed edilizio, con una nuova e moderna visione ecosostenibile.
Ciò detto, non si capisce come nel prossimo Consiglio Comunale, che si terrà alla fine di questo mese, nelle more della definizione del Piano stesso e vista la perdurante, colpevole mancanza del piano Regolatore, ci siano all’ordine del giorno dei Piani di Lottizzazione, tra cui quello a ridosso della zona archeologica di Eloro, la cui eventuale approvazione, viste anche le dimensioni, apparirebbe quantomeno forzata e affrettata.
Di un ulteriore scempio e dell’ennesima offesa del territorio e dei cittadini che un’altra sciagurata e irreversibile ondata di cementificazione comporterebbe, la città non sente il bisogno e certamente reagirebbe con autentico sdegno.   

martedì 11 gennaio 2011

NASCE IL MOVIMENTO “ RINNOVAMENTO PER NOTO”: MANIFESTO


Le prossime elezioni amministrative non rappresentano per la nostra città solo un ennesimo appuntamento elettorale.
La pesante situazione economica e sociale, l’ormai cronica incapacità di una classe politico-amministrativa e dei partiti di rappresentare degnamente le istanze della collettività, avvitati come sono nella spirale degli interessi particolari  e di una gestione che mira alla sopravvivenza di “capi corrente” che ne muovono le fila, impone la necessità di partecipare direttamente e diversamente,  nel costruire le scelte ed un futuro che siano finalmente una sincera e nuova “rappresentazione ” del nostro passato, del nostro presente e, soprattutto,  visione” del nostro futuro.
Noi riteniamo che questa città abbia le risorse per pensare e realizzare sviluppo, benessere e  solidarietà; che debba credere nella capacità di rinnovamento politico-amministrativo, e nella imprescindibile centralità dei “valori”; che il netino si possa riscoprire orgogliosamente parte attiva di una comunità e di un territorio.
Un riscatto politico e sociale irrinunciabile che abbia nello spirito di servizio, nella difesa del cittadino, nello sviluppo, nella solidarietà, nella sicurezza e nella tutela ambientale, i suoi pilastri fondanti.
Da qui l’esigenza del Movimento “ RINNOVAMENTO PER NOTO “ che intende offrire ai netini nuovi spazi partecipativi e programmatici per contribuire ad una iniziativa politico-amministrativa efficace e dinamica che si misurerà prima con il consenso elettorale e dopo, auspicabilmente, con un modo nuovo di governare la città.

 TUTELA DEL TERRITORIO E DEL PAESAGGIO La cura, la tutela e la valorizzazione del territorio come scelta etica  e di sviluppo economico. Il turismo, l’accoglienza ma anche il sostegno all’agricoltura e all’artigianato locali, quali punti qualificanti della proposta culturale ed economica della città.
Il Parco degli Iblei come occasione e non come limite.

LA CITTA’ E LA BELLEZZA
Ispirazione e pratica del bello. Riqualificazione della città. Percorsi culturali ed etnografici. Risorsa ed economia di una bellezza fruibile. Investimenti e lavoro nella scenografia della storia e nello spettacolo della natura.
Noto Antica: occasione e riscatto. 

AUTONOMIA E RINNOVAMENTO
La città di Noto come soggetto politico-amministrativo autorevole, autonomo
e non   subalterno. Rinnovamento politico, impegno per la città e cittadinanza attiva.

AMMINISTRAZIONE AL SERVIZIO DEL CITTADINO
Efficienza dei servizi locali e competenza. Carta dei diritti e Difensore Civico. Solidarietà e prossimità sociale.

LEGALITA’ DIFFUSA
Microlegalità e Macrolegalità. Osservatorio sulla trasparenza dell’attività amministrativa.
Protocolli di sicurezza e legalità.
Osservatorio sulle esigenze giovanili e sul disagio sociale.

Saranno rese pubbliche le date e i momenti di incontro del Movimento “Rinnovamento per Noto” per la presentazione alla città e l’illustrazione del programma.